Selasa, 04 Maret 2014

Spiders 3 D ( 2013 )

Una stazione spaziale russa orbitante attorno alla Terra viene centrata da un meteorite e i detriti, tra qui diverse uova di ragnetti mutanti creati in laboratorio finiscono , combinazione vuole, nei sotterranei della metropolitana di New York ( in Russia pareva brutto farli cadere) dove cominciano a schiudersi, crescere a dismisura e a uccidere seminando il panico per tutta la città.
Jason, funzionario della metropolitana in crisi con la moglie Rachel deve fare di tutto per salvare la figlia, imprigionata dai militari in un palazzo per ragioni non meglio precisate di quarantena , ma soprattutto dovrà evitare che il ragno regina si riunisca con le sue uova dando vita a migliaia di giganteschi ragni mutanti....
Che cosa ci si aspetta da un titolo del genere?
Ragni mutanti, creaturone a otto zampe che uccidono con la sola imposizione del pungiglione, che hanno una cuticola antiproiettile ( ma un muletto con le sue braccia sollevatrici li trapassa agevolmente, spiegatemelo un po') e che non vengono arginati in nessun modo dall'esercito americano che come al solito è dipinto alla stessa stregua di una manica di imbecilli.
A scanso di equivoci Spiders 3 D è un brutto film che ha trovato non si sa come la via della distribuzione nelle nostre sale( vergogna! con tutta la bella roba che c'è da far vedere ), fondo di magazzino stantio come pochi, uscito solo in DVD in Paesi normalmente evoluti dal punto di vista cinematografico e in sala in nazioni come Vietnam, Kuwait e Filippine.
E ora anche nel nostro Belpaese.
Ma tutto questo accadeva l'anno scorso. Che senso ha farlo uscire dopo un anno che giaceva mestamente nei listini della casa cinematografica? Fa parte del solito pacchetto compri uno ma ti cucchi due o forse anche tre sennò non ti vendiamo neanche quell'uno?
Dal punto di vista della dignità cinematografica siamo dalle parti di un prodotto Asylum: anche se i ragni sono animati in modo decente ( ma sono sempre in CGI), visti da vicino mostrano tutti i limiti di un design abbastanza maccheronico ( ma perchè gli avete fatto gli occhietti malefici e perchè hanno i dentini, belli , bianchi e affilati?) tutto il resto ha l'apparenza di qualcosa di raccogliticcio.
Girato in Bulgaria per contenere i costi ( ma ha sempre un budget di 7 milioni di dollari, poco per una produzione americana ma un 'enormità rispetto al prodotto Asylum standard i cui budget vanno dal mezzo milione al milione di dollari, senza eccezioni) può vantare come fiore all'occhiello dei bruttissimi esterni ricostruiti in studio. In varie scene i personaggi fuggono a piedi e per quanto possano girare, voltare angoli e cambiare strada si ritrovano sempre attorno allo stesso isolato, del resto quello passava la produzione, per non parlare di attori di seconda schiera che si ritrovano senza merito a essere protagonisti e buttano alle ortiche la loro chance recitando al minimo sindacale delle espressioni.
Anche la storia ha pochissimo senso e soprattutto ha pochissimo senso che i ragni e gli scienziati cattivi non si facciano scrupolo a uccidere gente ma quando si tratta di uccidere i protagonisti misteriosamente rinunciano.
Evidentemente non erano sacrificabili in sede di sceneggiatura.
Da collasso del nonsense una scena in cui Jason incontra una pattuglia di militari che gli dice che deve assolutamente andare via da quella zona. Lui gli risponde che per mandarlo via lo devono uccidere.
Ora da che mondo e mondo il marine americano non si fa scrupolo a sparare prima di chiedere ragioni ma in questo caso il capopattuglia gli dice che va bene e gli augura anche buona fortuna , senza neanche dargli una sventagliatina di mitra addosso.
Insomma , ci siamo capiti.
Spiders 3 D è una roba brutta e assolutamente da evitare.
A questo punto ridateci TarantolaAracnofobia ma anche Arac Attack è molto meglio.
Almeno non si prende molto sul serio come questo che sembra un brutto film degli anni '80 scongelato da poco e reimmesso in circolazione.
Candidato fin da ora alla top of the flops del 2014...

.( VOTO : 2 / 10 ) 


Spiders (2013) on IMDb

"TONINO" UNO DI NOI

Per attuare i veri cambiamenti servono scelte coraggiose. Tutti parlano di integrazione e dialogo con le minoranze che vivono nel nostro territorio. Noi abbiamo deciso di integrarle nel nostro gruppo per renderle partecipi del rinnovamento culturale che vogliamo attuare. Abitiamo tutti nello "stesso Comune" e dobbiamo contribuire tutti insieme a migliorarlo.



"TONINO NDOCI" - Chimico



“ Vorrei un Comune…che creasse posti di lavoro, pari opportunitá per tutti e che tutti si sentissero responsabili verso l’ambiente. Vorrei un Comune che fosse trasparente coi cittadini, che dialogasse con tutte le tendenze politiche democratiche. Vorrei piú rispetto e difesa del suolo, quindi meno cemento e piú energia pulita. Vorrei un Comune che appoggiasse fortemente la formazione professionale e artigianale con prospettive di impiego nel settore e che un giorno fosse il fulcro di riferimento di tutto il nostro territorio. Vorrei un Comune aperto ai giovani, in mano loro e per loro, che andasse avanti per meriti e non per privilegi ...”

Putin: colpo di stato in Ucraina, "non escludo" di mandare truppe


MOSCA - Putin in conferenza stampa
MOSCA - Parla Putin in una conferenza stampa e dice che non c'è bisogno ancora di inviare truppe russe in Ucraina, ma non ha escluso di farlo. La Russia si riserva, infatti, il diritto di utilizzare "tutti i mezzi" per proteggere i cittadini in Ucraina.
Il presidente russo ha poi chiamato il rovesciamento del presidente Viktor Yanukovych nella capitale Kiev un "colpo di stato anti-costituzionale con sequestro armato del potere". Ha detto che i "militanti" avevano fatto precipitare il paese nel "caos" e che "nazionalisti" e "anti-semiti" sgirano per le strade di Kiev e di altre città.
Yanukovich aveva accettato (poi si è visto, inutilmente) tutto ciò che l'opposizione voleva, ha aggiunto precisando che egli è ancora il presidente legittimo. C'erano solo tre mezzi legali per rimuovere un presidente, ha detto: decesso, dimissioni personali o impeachment. Alla domanda se le forze russe hanno preso parte alle operazioni in Crimea, il Presidente Putin risponde: "No, non hanno partecipato", aggiungendo: "Ci sono  uniformi che sembrano simili"Putin ha poi precisato che Yanukovich non ha futuro politico, "e io glielo ho detto. Sarebbe stato ucciso in Ucraina se non lo avessimo aiutato". Parlando della minaccia di sanzioni il presidente dice: "Tutte le minacce contro la Russia sono controproducenti e dannose", aggiungendo che  è pronto a ospitare il G8, ma se i leader occidentali non vorranno venire "noi non ne abbiamo bisogno". 

Crisi, il 2013 è stato un anno orribile



ROMA - Il 2013 è stato uno degli anni più duri della crisi: fallimenti, procedure non fallimentari e liquidazioni volontarie hanno superato tutti i record negativi e complessivamente si contano 111mila chiusure aziendali, il 7,3% in più rispetto al 2012. Lo affermano dati Cerved consultati dall'ANSA: male l'industria, crolla il Nord Est.
Nell'intero 2013 si è registrato un boom dei concordati preventivi (+103% rispetto all'anno precedente) mentre per quel che riguarda i fallimenti anche nell'ultimo trimestre i fallimenti hanno proseguito la loro corsa con tassi a due cifre, portando il totale dell'anno oltre quota 14mila, il 12% in più rispetto al precedente massimo, toccato nel 2012. Secondo i dati del gruppo specializzato nell'analisi delle imprese e nella valutazione del rischio di credito consultati dall'ANSA, il fenomeno è in forte aumento in tutti i settori e in tutte le aree del Paese, riguardando anche segmenti in cui nel 2012 si erano manifestati timidi segnali di miglioramento come l'industria (fallimenti in calo del 4,5% nel 2012 rispetto al 2011 mentre ora sono in aumento del 12,9%) e il Nord Est (da -3,6% di 'crack' tra 2011 e 2012 a una crescita del 19,7%).
Nel 2013 si contano inoltre circa 3mila procedure concorsuali non fallimentari, il massimo da oltre un decennio e il 53,8% in più rispetto all'anno precedente. ''All'origine di questo boom vi è sicuramente l'introduzione del 'concordato in bianco' - afferma l'amministratore delegato del Cerved, Gianandrea De Bernardis - che ha trovato ampio utilizzo'' presso le aziende italiane: la procedura, che consente alle imprese di bloccare le azioni esecutive dei creditori in attesa di preparare un piano di risanamento, ha visto nell'intero 2013 più di 4.400 domande, ma nel terzo e quarto trimestre il numero di domande si è comunque fortemente ridotto, probabilmente a causa delle correzioni apportate a livello legislativo e, in particolare, all'introduzione della facoltà di nominare un commissario giudiziale che possa controllare la condotta del debitore anche nelle fasi di pre-ammissione.
L'anno scorso è stato ritoccato anche il record negativo delle liquidazioni volontarie: nel 2013 hanno chiuso l'attività in questo modo 94mila aziende, il 5,6% in più rispetto all'anno precedente, con un aumento del 7% tra le 'vere' società di capitale, cioè quelle che hanno depositato almeno un bilancio valido nel triennio precedente alla liquidazione. A livello territoriale i fallimenti mostrano una forte accelerazione in Emilia Romagna (+25%) e in Trentino Alto Adige (+21%) e un incremento a tassi a due cifre in Veneto (+16%) e in Friuli (+14%).

Crescono a ritmi sostenuti anche i fallimenti nelle regioni del Centro (+13%) e del Sud (+10%): qui i maggiori aumenti si registrano in Toscana (+18%) e nel Lazio (+13%), mentre nel Mezzogiorno l'aumento registrato in Sicilia (+27%) viene in parte attenuato dal calo delle procedure in Abruzzo (15%) e Basilicata (+3%). Nel Nord Ovest i fallimenti superano quota 4mila (+8% rispetto al 2012): pesa soprattutto l'aumento della Lombardia (+12%), mentre in Piemonte si registra un incremento molto più modesto (+2%). Fallimenti in calo in Liguria (-8%) e in Valle d'Aosta.

Putin sospende le esercitazioni al confine ucraino. Gli Usa bloccano i "legami militari" con Mosca


Un soldato russo davanti a un campo allestito al confine con la Crimea
KIEV - Vladimir Putin ha ordinato alle truppe impegnate in una maxi esercitazione militare nei distretti centrale e occidentale del Paese, anche ai confini con l'Ucraina, di rientrare nelle loro sedi permanenti entro il 7 marzo. L'annuncio del presidente russo sembra essere un primo segnale distensivo che allontana lo spettro di un conflitto di vasta scala con Kiev.
Gli Stati Uniti hanno "sospeso tutti i legami militari" tra Washington e Mosca, in seguito all'intervento russo in Crimea. Lo rende noto il Pentagono. Gli Stati Uniti sospenderanno anche le trattative in corso con la Russia per aumentare gli scambi commerciali e gli investimenti. Lo afferma il segretario al Commercio americano, Michael Froman, secondo quanto riporta il Wall Street Journal.
Intanto l'Ucraina rischia di frantumarsi. La Crimea è già in mano alla Russia, e la rivolta filo-Mosca dilaga in tutto l'est: dalla capitale economica del Paese, Donetsk, a Odessa. Le unità militari ucraine nella penisola sono circondate da soldati di Mosca e il ministero della Difesa di Kiev paventava addirittura un ultimatum entro le 5 del mattino, anche se il comando della flotta russa del Mar Nero aveva smentito come "una totale assurdità" il timore di un assalto.
Nelle regioni russofone dell'Ucraina orientale e di quella meridionale è comunque la piazza a muoversi in favore del Cremlino, mentre su alcuni palazzi del potere locale sventolano già i colori russi.

Frattanto, mentre il premier di Kiev Arseni Iatseniuk tuona che l'Ucraina non cederà mai la Crimea e che "alle truppe russe non sarà permesso di fare irruzione nelle regioni orientali", i soldati del Cremlino continuano a sbarcare in massa nella penisola russofona. Secondo le guardie di frontiera ucraine, tra domenica e lunedì sono atterrati in Crimea 10 elicotteri da combattimento e otto aerei da trasporto, senza che Kiev fosse informata con 72 ore di anticipo, come previsto dall'accordo bilaterale sulla flotta russa del Mar Nero di stanza a Sebastopoli. E proprio in questa città dal primo marzo sarebbero arrivate quattro navi militari russe per lo sbarco di truppe.

Andora: riaperta la linea ferroviaria bloccata dalla frana


Il treno parte da Ventimiglia per Genova
GENOVA- Il treno pendolari delle 5.02 di questa mattina è partito da Ventimiglia direttoa Genova ed è stata così ufficialmente riaperta la linea ferroviaria tra Andora e Diano Marina  interrotta dallo scorso 17 gennaio dalla frana che aveva invaso i binari investendo l’IC 660 Milano-Ventimiglia. Il treno era stato finalmente rimosso il 26 gennaio scorso. E' stato dunque ripristinato dopo quasi due mesi il colegamento ferroviario con la Francia.
A bordo del convoglio di questa mattina c’erano solo alcuni pendolari perché  sono molte ancora le persone che si sono organizzate con altri mezzi di trasporto, forse perché non a conoscenza del ripristino del servizio. Fino al 30 aprile i treni percorreranno il tratto interessato dalla frana, lungo circa 500 metri, a velocità ridotta per consentire la sistemazione definitiva dell’area.

Il ciclone Kofi avanza verso le Samoa

Il satellite Terra della NASA è passato sopra il ciclone tropicale Kofi nel Sud Pacifico e ha catturato un'immagine a infrarossi della tempesta rivelando potenti temporali intorno al centro della circolazione.
Lo strumento MODIS che vola a bordo del satellite ha catturato un'immagine a raggi infrarossi, il 3 marzo alle 10 :55 itaiane. Le temperature al centro erano vicine a -80C con forti temporali. La tempesta aveva venti massimi sostenuti vicino a 83.3 km orari ed era centrato sul mare aperto, a circa 1487 chilometri a sud di Pago Pago, nelle Samoa Americane. Kofi si muoveva verso est-sud-est a 37 km orari. Il Centro Avvertenza dei tifoni si aspetta che Kofi continui  verso sud-est.

Senin, 03 Maret 2014

La grande bellezza ( 2013 )

Jep Gambardella è un giornalista che in gioventù ha dato alle stampe un romanzo, " L'apparato umano" , che aveva lasciato intravedere ottime doti da scrittore.Però la dolce vita romana invece di farlo proseguire in una magari brillante carriera da scrittore lo ha ingoiato per decenni in un gorgo di feste inutili, incontri con il jet set romano e un vuoto esistenziale che lo ha accompagnato sempre da presso.
Ora Jep ha 65 anni ed è un'ottima occasione per guardarsi indietro, a quello che (non) è stata la sua vita e al suo vagheggiare della grande bellezza, persa ormai da tempo, che coincide con un amore di gioventù che ancora giace lì ,incontaminato , a scaldare un po' il suo cuore avvizzito dagli anni....
Da buon ultimo arrivo a parlare del film di Paolo Sorrentino che dopo quindici anni ha riportato in Italia l'ambitissima statuetta di nome Oscar. Una vittoria annunciata quanto si vuole, con Paolo che da buon napoletano scaramanticamente evitava di toccare l'argomento vittoria, ma finchè lo zio Oscar non è stato in mano a Sorrentino, tutto poteva ancora succedere.
E tralasciamo anche quell'inglese che ha fatto apparire come fine dicitore oxfordiano anche il Rutelli di quello spot in cui accorato diceva " Please ...visit Italy..."
Parliamo solo del film che ha , tra gli altri, il merito indiscusso di far uscire il nostro cinema da quel triste e un po' bieco provincialismo in cui era scivolato ultimamente, incapace di rischiare in nuovi autori e cristallizzato, per non dire mummificato , nella proposizione di un unico genere, la commedia e la più nazional popolare possibile. Ecco, detesto essere preso per imbecille dai distributori di cinema italiano, tutto deve essere semplificato al massimo e tutto perfettamente comprensibile, al grado zero di complicazione.
La grande bellezza in questo senso è un film ammirevole,  che coccola lo spettatore, lo invita a interagire e a non subire passivamente, lo prende per mano e lo porta a spasso in un mondo di macerie, quelle dei salottini romani fintoculturali in cui i vari invitati non fanno altro che spruzzarsi addosso generose dosi di veleno.
E Jep Gambardella è uno specialista in questo senso: fine osservatore, il carisma da gigante in un mondo di nani e ballerine, il suo magnetismo è amplificato dalla nullità che lo circonda, un mondo di monnezza vera e virtuale in cui l'egotismo del giornalista emerge prepotente e presuntuoso sia nelle feste a cui partecipa , sia nelle poche relazioni umane che coltiva, quella con il suo amico Romano, l'esegesi dello scrittore e artista fallito, e quella con la ballerina di strip club Ramona che sono perfette esemplificazioni del vuoto che circonda il protagonista e che è dentro di lui.
La grande bellezza è un film di zombie in cui Jep Gambardella sembra essere l'unico sopravvissuto , allorchè si immerge nella magnifica alba romana , in una silenziosa passeggiata sul lungo Tevere confondendosi nella luce del sole che si sta alzando sull'orizzonte e nel riflesso delle acque una volta cristalline.
Sorrentino con la sua regia a tratti virtuosistica e un filo presuntuosa ma adattissima a descrivere tale contesto, non racconta una storia organica , La grande bellezza non è come una di quelle canzoni da hit parade in cui alla strofa succede sempre il refrain che deve rimanere ben fisso in testa, è più che altro una lunga suite strumentale che disegna sensazioni, racconta sfumature d'animo, si cimenta nella difficile arte di visualizzare ciò che visualizzabile non è: il vuoto interiore che attanaglia il protagonista arrivato a un punto nella sua vita in cui è normale guardare indietro a ciò che si è fatto e tirare le somme, ma anche quello che lo circonda, quello delle notti romane che gli hanno fatto perdere la grazia dei giorni della sua ormai passata giovinezza.
Tra preziose suggestioni felliniane ( tra La dolce vita e Roma passando per 8 e 1/2 ) echi de La terrazza di Scola e forse qualche autocitazione di troppo ( Il divo ) La grande bellezza è un film visivamente ricchissimo che procede spedito tra immagini di bellezza inaudita , sprazzi di velenoso cinismo ( un cult la disamina di Jep della vita della sua amica, scrittrice raccomandata e miracolata di una certa classe politica ) e immersioni nella spazzatura totale di feste in cui la Carrà viene mixata da Bob Sinclar , cioè aggiungendo trash al trash, una sorta di monnezza musicale al quadrato.
Toni Servillo è immenso, lancia le sue battute con noncuranza disegnando un personaggio che rimarrà negli annali della storia del cinema italiano, Verdone dà libero sfogo alla sua vena di patetismo mai esplorata a fondo nei suoi film mentre la Ferilli si mette generosamente a nudo, sia fisicamente che metaforicamente.
E rimane anche negli occhi quella Serena Grandi che recita nella parte sformata di se stessa, ex icona erotica degli anni '80, ora caricatura boteriana che testimonia col proprio corpo lo sfacelo irrimediabile di una generazione.Ed è da ricordare pure il cardinale recitato dal sublime Herlitzka che è più a suo agio a parlare di cucina che di spiritualità, viisto che è costantemente oscurato dalla presenza di una sorta di suora mummificata, una madre Teresa di Calcutta decrepita e mostruosa, con la bocca marcia e che si contrappone al suo edonismo sfrenato.
E forse è proprio questo: il film di Sorrentino è il racconto del fallimento e dello sfinimento della generazione che va dai 50 ai 60 , una favola macabra in cui non c'è il vissero felici e contenti ma solo un qualcosa in gola che blocca quasi la respirazione.
E il calore gioioso del ricordo permette di vivere in mezzo alle macerie di cui sembra essere fatto il mondo di Jep Gambardella, unico vivo in un mondo di morti che hanno l'illusione di essere viventi.
Ma forse Jep è morto anche lui come tutti gli altri.
Ancora non lo sa, sospeso come è in un limbo da cui tutto vede senza quasi esser visto.
Perfino lui, con la sua aria di superiorità , sarà inghiottito da quell'abisso senza fondo in cui è scivolato.
Horror vacui.

( VOTO : 8 / 10 )  

The Great Beauty (2013) on IMDb

Rio, la settimana del Carnevale più colorato del mondo





RIO DE JANEIRO - Il Brasile fa festa, e a Rio De Janeiro è di scena questa settimana il carnevale più colorato del mondo. Balli, manifestazioni e spettacoli fino a notte tarda. La città ha iniziato a fare festa venerdì scorso, e fino all'8 marzo per le strade del centro si vedranno solo abiti colorati e gente in maschera. 400 scuole di samba si esibiscono con le loro coreografie, domani martedì 4 marzo avrà luogo la tradizionale parata dei bambini, e sabato 8 marzo termineranno le manifestazioni, quando i campioni sfileranno nel sambodromo per l'ultima volta.




L’offerta di Air Europa per volare a Santiago del Cile



La spettacolare linea costiera del Pacifico, gli altipiani andini, i parchi nazionali, la cultura indigena, tutto il meglio che offre il Cile ad una tariffa d’eccezione firmata Air Europa. La compagnia spagnola, controllata dalla holding Globalia Corporacion, dedica ai suoi passeggeri una promozione da non perdere per raggiungere Santiago del Cile, capitale dell’omonimo stato. 

La promozione sarà attiva fino al 7 marzo ed è soggetta a disponibilità. Importante quindi affrettarsi per acquistare un biglietto con il vettore iberico per raggiungere Santiago al prezzo base di 598,00 euro tasse incluse (diritti di agenzia esclusi).
Il biglietto consentirà di partire per raggiungere la città cilena dal 15 aprile al 31 maggio 2014 con ritorno entro i successivi 2 mesi, un lasso di tempo sfruttabile per scoprire tutto il meglio della splendida nazione sudamericana. Il Cile offre infatti una variopinta offerta turistica composta da deliziose cittadine, zone dai panorami mozzafiato e località affacciate sull’Oceano Pacifico dall’indiscusso fascino.

L’offerta proposta da Air Europa è particolarmente interessante per il mercato italiano in forza delle comode coincidenze all’aeroporto Barajas di Madrid. il vettore spagnolo collega l’Italia alla penisola iberica con 4 voli quotidiani; due da Milano Malpensa e due da Roma Fiumicino.



Fiorello centra un pedone sulle strisce: è all'ospedale a Roma in terapia intensiva


ROMA - La moto a terra di Fiorello
ROMA - Fiorello ha avuto un incidente in scooter mentre si trovava in via della Camilluccia, a Roma. L'artista siciliano, che ha investito un pedone, è stato trasportato al policlinico Gemelli in codice rosso per amnesia. Ha riportato una ferita alla testa che ha richiesto 20 punti di sutura: ricoverato in terapia intensiva, dovrà restare 24 ore sotto osservazione.  

In codice rosso anche l'investito - Il pedone coinvolto nell'incidente con Fiorello è stato ricoverato a sua volta in codice rosso: il personale dell'ospedale gli ha diagnosticato una frattura al femore. Accertamenti in corso per un trauma alla clavicola. 

La figlia del pedone: "Era sulle strisce" - Fiorello, in sella al suo scooter, avrebbe superato a destra le auto ferme e avrebbe investito il pedone intento ad attraversare la strada sulle strisce pedonali. E' la ricostruzione di quanto sarebbe avvenuto in via della Camilluccia fornita dalla figlia dell'uomo coinvolto nell'incidente con lo showman. "Mio padre mi ha detto che le auto si erano fermate mentre lo scooter ha sorpassato le vetture sulla destra e lo ha investito", ha detto la donna.

Ultimatum dei russi ai soldati ucraini: arendetevi entro le 5 di domani o vi assaltiamo


Militari russi senza mostrine attraversano la frontiera con la Crimea
KIEV - Crisi ucraina sempre più incandescente, con il comandante della flotta russa del Mar Nero Aleksandr Vitko che ha lanciato un ultimatum ai militari ucraini di arrendersi entro le 05.00 di domani, minacciando altrimenti un assalto ai reparti dell'esercito ucraino in tutta la Crimea. La Russia fa sapere di non volere una guerra con Kiev - mentre avanzano le sue truppe in Crimea - e sostiene che è Ianukovich il legittimo presidente. Mosca fa sapere di giudicare inaccettabili le minacce alla Russia del segretario di Stato Usa Kerry.
Dei caccia russi - denuncia il ministero della Difesa ucraino, che ha fatto alzare in volo un aereo di ricognizione Sukhoi 27 - hanno violato per due volte lo spazio aereo ucraino sul Mar Nero.  L'equipaggio ucraino - prosegue il ministero - e' riuscito a prevenire le provocazioni da parte degli aerei russi". "L'Ucraina - avverte il primo ministro ucraino Arseni Iatseniuk - non cederà mai la Crimea". Le guardie di frontiera ucraine hanno denunciato che i militari russi continuano a sbarcare in Crimea massicciamente: nelle ultime 24 ore, sostengono, sono atterrati in Crimea 10 elicotteri da combattimento e 8 aerei da trasporto, senza che Kiev fosse informata con 72 ore di anticipo previste dall'accordo bilaterale sulla flotta russa del Mar Nero. Presunti soldati russi, armati ma con mimetiche prive di segni di riconoscimento, hanno circondato il centro di intelligence della Marina militare ucraina a capo Fiolent, a Sebastopoli, e il centro approvvigionamenti militari di Bakhcisarai. I soldati ucraini si rifiutano però di deporre le armi.

Filorussi irrompono nel palazzo region ale di Dometsk
Almeno 100 filorussi hanno fatto irruzione nella sede dell'amministrazione regionale di Donetsk, nella russofona Ucraina orientale e il loro 'comandante' Pavel Gubarev, ha annunciato di aver "preso il potere". E anche il Parlamento di Donetsk convoca un referendum sullo status della regione, come ha fatto la Crimea. Anche sul palazzo del Consiglio regionale di Odessa sventola la bandiera russa.

La Merkel a Obama: Putin non ha più contatti con la realtà
Una Angela Merkel "estremamente irritata" con Vladimir Putin, al telefono con Barack Obama, avrebbe affermato di "non esser sicura" che Putin "abbia ancora contatto con la realtà". Lo scrive la Bild on line, riportando un articolo del New York Times che cita fonti ufficiali Usa. "Vive in un altro mondo", avrebbe detto la cancelliera.

Ucraina: i Grandi del G7 condannano la Russia e bloccano il G8


I marines ucraini asseragliati nella base di Feodosia
Manifestazione antirussa in piazza Maidan a Kiev
GINEVRA -  Mentre l’esercito russo ha ormai occupato la Crimea, ariva la reazione del G7. “Noi, i leader di Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito e Usa, e il presidente del Consiglio Ue e il presidente della Commissione  ci uniamo oggi per condannare la chiara violazione della Russia della sovranità e integrità territoriale dell'Ucraina". Così una nota congiunta del G7, diffusa dalla Casa Bianca.
"Le azioni russe in Ucraina violano i principi e i valori che animano il G7 e il G8. Quindi - afferma il G7 - abbiamo deciso per il momento di sospendere la nostra partecipazione alle attività connesse alla preparazione del G8 di giugno a Sochi, fino a quando non tornerà il clima in cui il G8 sia in grado di avere una discussione significativa.

I marines ucraini non si arrendono ai russi
I russi sono arrivati alla base ieri mattina presto con un messaggio schietto: mollare le armi nel giro di un'ora o affrontarne le conseguenze. Ma il battaglione ucraino d’élite, basato fuori la città di Crimea di Feodosia, ha risposto loro educatamente ma con fermezza di andarsene.
"Abbiamo dato un giuramento allo stato dell’Ucraina e certamente non uno da un altro paese ", ha detto il maggiore Rostislav Lomtev. I russi in effetti scomparsi. Ma non per molto. Sarebbero tornati più tardi. La soluzione di questa situazione di stallo rimane precariamente inconcludente. A Feodosia i marines hanno creato una piccola barricata di pneumatici e filo spinato all'entrata della base dopo l'ultimatum russo ed hanno costruito un'altra barricata di sacchi di sabbia davanti all'ingresso principale della sede in pietra bianca a due piani.
Fuori, un gruppo di russi riuniti, sventolano bandiere russe e della Crimea. Le donne hanno distribuito tè e panini, e la gente ha cantato canzoni con l'accompagnamento di una fisarmonica, con cori "! Russia Russia!" ma c'era un sottofondo di aggressività, soprattutto quando un gruppo di russi ha scoperto un giornalista occidentale in mezzo a loro.

Medvedex: Ianukovichj resta presidente
“Ianukovich resta il presidente dell'Ucraina in base alla Costituzione, nonostante "la sua autorità sia praticamente insignificante": lo scrive su Facebook il premier russo Medvedev, secondo il quale se Ianukovich "è colpevole dovrebbe essere sottoposto a impeachment e processato", altrimenti si tratta di ''un'azione arbitraria''. "Sì, l'autorità di Ianukovich è praticamente insignificante ma è un fatto che sia il legittimo capo dello Stato in base alla Costituzione ucraina. Se e' colpevole verso l'Ucraina, dovrebbe essere sottoposto ad impeachment secondo la Costituzione e processato. Qualsiasi altra cosa e' un'azione arbitraria. Una presa del potere. E in questo caso il regime sarà estremamente instabile. E finirà con un nuovo colpo di Stato. Nuovo spargimento di sangue", si legge nella pagina Facebook di Medvedev. 
La procura di Kiev apre una nuova inchiesta su Ianukovich
Ma la procura generale ucraina ha aperto una nuova inchiesta sul deposto presidente ucraino Ianukovich dopo la sua conferenza stampa in Russia, a Rostov sul Don. La decisione, ha spiegato il viceprocuratore Oleg Makhgnitski, è stata presa per il tentativo di rovesciare l'ordine costituzionale nel Paese. Ianukovich è già indagato per omicidi di massa, un'accusa legata alla repressione della protesta del Maidan.

La Borsa di Mosca apre con crollo oltre 6% 

La Borsa di Mosca apre in caduta di oltre il 6% a causa delle tensioni in Ucraina e continua a perdere terreno: l'indice Micex, denominato in rubli, è a -7,04%, mentre l'indice Rts, denominato in dollari, ha perso il 7,89%. Le società più colpite sono le banche come Vtb (-9,5%) e Sberbank (-9%), le società energetiche come Gazprom (-6,4%), Gazpromneft (-5,3%), Lukoil (-4,7%), Rosneft (-4,1%) e quelle di tlc come Rostelekom (-9%).

Minggu, 02 Maret 2014

Due parole di commento sugli Oscar 2014

Come ho detto ieri non ho visto la serata, o meglio non ho fatto la nottata davanti al televisore perchè ho il cattivo gusto di dover andare a lavorare come tutti i lunedì mattina ma forse anche perchè non amo alla follia la lunghissima cerimonia di autocelebrazione a cui Hollywood ci invita ogni anno.
Red carpet, vestiti improbabili , ringraziamenti improponibili, gaffe da vedere e rivedere alla moviola, col commento salace di turno e tutto il carrozzone mediatico che questa notte si porta dietro.
Quest'anno c'eravamo anche noi, anzi ci siamo anche noi...anzi abbiamo vinto anche noi.
Grazie a Sorrentino e alla sua visione di cinema che si astrae miracolosamente dal provincialismo in cui da anni è imprigionato il nostro cinema che ormai riesce solo a proporre commedie a un pubblico che viene considerato dai nostri distributori poco più ( o poco meno) di una manica di imbecilli incapaci di apprezzare qualcosa che vada oltre il grado zero di complicazione.
La parte bella del gioco era scoprire quanto erano azzeccati i pronostici della bradipa e mio fatti proprio ieri , alla vigilia della consegna fisica delle statuette.
A differenza dello scorso anno, i nostri pronostici sono stati miracolosamente azzeccati...
L'anno scorso ci eravamo fermati a un misero 4 su 13.
Quest'anno invece possiamo esibire un corposissimo 12 su 14, roba da schedina vincente e questo si presta a qualche considerazione.
Per azzeccare noi il pronostico che lo canniamo regolarmente ogni anno , allora quest'anno doveva essere veramente facile capire a chi sarebbero andati gli Oscar.
Forse si capiva di più a chi non sarebbe andato perchè c'erano candidati troppo avanti rispetto agli altri e questo ha tolto un po' di suspense.
C'è stato un vincitore assoluto?
A vedere i premi direi ...ni. Nel senso che nonostante tutte le gufate del caso con i nostri "speriamo che non vinca" Gravity, la fuffa cosmica servitaci su un piatto d'argento dal prode Alfonso Cuaron  si porta via 7 premi Oscar su 10 candidature , compresa quella prestigiosa della regia ma gli sfuggono le altre più 12 anni schiavo si porta a casa la statuetta per il miglior film, per l'attrice non protagonista (la brava Lupita Nyong'o che ieri colpevolmente abbiamo dimenticato di citare) e per la sceneggiatura non originale, Dallas Buyers Club si porta via le statuette ambitissime per il miglior attore protagonista e per il miglior attore non protagonista ( straordinari McConaughey e Leto), Cate Blanchett nonostante l'ennesimo scandalo piovuto sulla testa di Woody Allen è riuscita a portarsi a casa l'Oscar per miglior attrice protagonista , Her vince per la sceneggiatura originale, mentre Il Grande Gatsby ha fatto l'en plein per quanto riguarda costumi e scenografie.
importanti facendo incetta di premi tecnici ma intanto son sempre 7 su 10,
Infine , abbastanza scontato il premio per il miglior film d'animazione a Frozen.
Sconfitti? Direi soprattutto due ma uno dei due era atteso perchè non è mai stato granchè amato dai membri dell'Academy che gli hanno dato l'Oscar alla regia per il film sbagliato, addirittura un remake.
The Wolf of Wall Street nonostante per noi fosse il film migliore in concorso torna a casa a mani vuote e conferma la maledizione di DiCaprio che ancora non riesce a vincere questa benedetta statuina dorata.
L'altro è American Hustle, zero premi a fronte di 10 nominations che forse sconta l'attesa al varco per il ritorno di Russell, Cooper e della Lawrence che non hanno deluso le aspettative ( o forse un po' si , American Hustle è un film più di forma che di contenuti) ma che partivano nettamente sfavoriti.
Anche le misteriose 6 nominations per Captain Phillips- Attacco in mare aperto sono state un buco nell'acqua...è proprio il caso di dirlo.
Altro film per cui si tifava era Nebraska ma forse era veramente troppo piccolo e ombelicale per ambire a qualche premio.
Ecco il riassuntone:
MIGLIOR FILM : 12 anni schiavo
MIGLIOR REGIA . Alfonso Cuaron ( Gravity)
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA : Matthew McConaughey ( Dallas Buyers Club)
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA : Cate Blanchett ( Blue Jasmine)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA : Jared Leto ( Dallas Buyers Club)
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA : Lupita Nyong'o ( 12 anni schiavo)
MIGLIORE FOTOGRAFIA : Emmanuel Lubezki ( Gravity)
MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE : Spike Jonze ( Her)
MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE : John Ridley ( 12 anni schiavo)
MIGLIORI EFFETTI SPECIALI : Gravity
MIGLIOR FILM D'ANIMAZIONE: Frozen
MIGLIOR FILM IN LINGUA STRANIERA : La grande bellezza
MIGLIORI SCENOGRAFIE : Il grande Gatsby
MIGLIORI COSTUMI : Il grande Gatsby

E anche quest'anno è andata.
Quando riusciremo a indovinare nuovamente 12 pronostici su 14?

Ancora neve in arrivo a New York

Il Greene Park a Brooklyn
NEW YORK - Un avviso di tempesta di neve è stato emesso dal pomeriggio di oggi a domani pomeriggio per i cinque distretti di New York City, così come per quelli di Long Island e del nord-est del New Jersey.
Una massa d'aria molto fredda continuerà a soffermarsi sulle pianure settentrionali e centrali, il Midwest, la valle del Mississippi, Tennessee Valley, il Mid-Atlantic e del Nordest. Tempeste di ghiaccio sono attese sulle pianure del sud, attraverso la Mississippi Valley, sulla valle del Tennessee e nel Mid-Atlantic. 

Si prevede che la nevicata a New York comincerà intorno alle 16:00 (22.00 in Italia) di oggi , ma senza grandi accumuli. Lunedi, l'area sarà colpita in modo più massiccio.

Appello da Kiev, "la Russia ci ha dichiarato guerra, siamo sull'orlo del disastro"


 Invasori russi circondano una base militare ucraino a Perevalne, a 20 chilometri a sud di Simferopol, in Crimea
NEW YORK -  "La Russia rischia il suo posto all'interno del G8". Lo ha detto il segretario di Stato americano, John Kerry, che aggiunge: "Ogni singolo alleato degli Stati Uniti è pronto ad andare fino in fondo, allo scopo di isolare la Russia in seguito a questa invasione". "L'invasione russa in Crimea potrebbe avere gravissime conseguenze come la messa al bando ai visti, il congelamento dei beni e isolamento commerciale", ha affermato il segretario di Stato americano. Pur ricordando che la Nato è "profondamente preoccupata dalla situazione", Kerry sottolinea che "l'ultima cosa che gli Usa vogliono è un'azione militare".
La Russia "ci ha dichiarato guerra, siamo sull'orlo del disastro": lo ha detto il premier ucraino Arseni Iatseniuk. Mentre la Nato chiede lo stop alle attività militari e alle minacce della Russia contro l'Ucraina. "Quanto sta facendo la Russia - il segretario generale della Nato Anders Fogh Rasmussen. ha detto - viola i principi della Carta Onu e costituisce una minaccia per la pace e la sicurezza in Europa".
Nella notte sono atterrati in Crimea altri sette aerei militari russi per il trasporto delle truppe e 11 elicotteri. Lo riferisce il ministro della Difesa ucraino, Igor Teniukh, aggiungendo che il comandante russo dell'operazione in Crimea è il colonnello generale Aleksandr Galkin, a capo del Distretto militare meridionale
Uomini armati e in mimetica, presunti militari russi, hanno circondato la caserma del reparto A-0669 della Marina militare ucraina vicino a Kerch (Crimea) e controllano gli ingressi della struttura. Lo riporta l'agenzia Unian. Secondo il vice comandante ucraino del reparto, Alexiei Nikoforov, i militari hanno detto di volere "sorvegliare la struttura assieme agli ucraini". Nikiforov ha soggiunto che non ci sono estranei all'interno dell'area militare e ha smentito che il battaglione si sia arreso o sia stato disarmato.
Gli Usa non parteciperanno alle prossime riunioni preparatorie per il G8 di Sochi. Lo ha detto Barack Obama a Vladimir Putin, nella telefonata che i due leader hanno avuto ieri. All'annuncio degli Usa é seguito quello di Francia e Gran Bretagna. Entrambi hanno detto che non parteciperanno alle riunioni preparatorie per il G8 di Sochi a giugno, a causa dell'escalation militare russa in Ucraina. Il Canada, da parte sua, ha minacciato di boicottare il G8 e ha richiamato il suo ambasciatore.

Caracas, liberata la fotografa italiana Francesca Commissari

Francesca Commissari annuncia su twitter la sua liberazione
CARACAS - E' stata liberata Francesca Commissari, la fotografa italiana che era stata fermata venerdì dalla 'guardia nacional bolivariana' durante una manifestazione di protesta antichavista a Caracas. La Commissari ha avuto "la piena libertà" al termine di un'udienza presso il palazzo di giustizia. Anche altri 39 giovani fermati con lei durante le proteste nella 'Piazza Altamira' della capitale sono stati rilasciati, anche se dovranno rispettare delle normative cautelari decise dal giudice. 
L'italiana, residente da qualche anno in Venezuela, è stata fermata nell'ennesimo fine settimana di cortei e tensioni a Caracas durante una marcia nella 'plaza Altamira', uno dei punti chiave delle contestazioni studentesche anti-chaviste di questi giorni. A fare la denuncia poco dopo é stato il Sindacato nazionale dei lavoratori della stampa (Sntp). La fotografa è collaboratrice di El Nacional (tra i principali media del paese), che dopo aver saputo del fermo, ha pubblicato nella home page una sua fotogalleria con immagini del Venezuela.
La Commissari ha trascorso la notte a Fuerte Tiuna, principale base militare del paese, dove è stata assistita dai rappresentanti diplomatici italiani. In attesa della decisione dell'autorità legale, che ha infine rilasciato l'italiana, il sindacato della stampa ha via twitter convocato una protesta davanti al palazzo della Giustizia, proprio "a seguito dell'arresto illegale della fotoreporter italiana".

Allarme: "arsenco in 7 acquedotti di Roma"



ROMA - "E' emergenza a Roma nord: l'acqua derivante da ben 7 acquedotti che riforniscono le case di migliaia di cittadini dei Municipi XV e XIV sarebbe ricca di arsenico". Lo affermano in una nota Luca Gramazio e Giovanni Quarzo, rispettivamente capigruppo di Forza Italia in Regione Lazio e Roma Capitale, e Vincenzo Leli, presidente del club Forza Italia XV Municipio. Numerosissime le chiamate dei cittadini che chiedono, preoccupati, informazioni.

Dal prossimo week end assaggio di primavera


ROMA - Ancora pioggia per qualche giorno, almeno fino a meta' della prossima settimana, e calo delle temperature anche al di sotto della stagione, poi "dal prossimo week end arriva il bel tempo e sopratutto un assaggio della stagione primaverile". E' l'analisi della climatologa Marina Baldi, del Cnr/Ibimet. "Ancora un paio di perturbazioni atlantiche stanno attraversando l'Italia - sottolinea la ricercatrice - e porteranno pioggia domani e i primi giorni della prossima settimana, ma la situazione e' circoscritta fino al 4-5 marzo quando poi stazionerà sull'Italia e sull'Europa l'anticiclone delle Azzorre che porterà temperature miti e sole almeno fino alla meta' del mese".

Chiamateli Oscar...2014

Ah ah eccoci al consueto post di pronostici ( cannati quasi in toto come è giusto che sia quando la mano, pardon la zampa che c'è dietro a tutto questo è una zampa che non riesce neanche a giocare la schedina e se la giocasse succederebbe anche che il Sassuolo pareggi a Roma con un gol al 94esimo frutto dell'unico tiro in porta durante tutta la partita)...che è un giochino che alla bradipa e al sottoscritto piace proprio tanto.
Ci piace farli e soprattutto ci piace il lunedì mattina andare a controllare i risultati e vedere chi tra noi ne ha presi di più o , per meglio dire, ne ha cannati di meno visto le nostre percentuali di successo.
Dico andare a controllare il lunedì mattina perchè vedere la notte degli Oscar è fuori discussione , fondamentalmente per due buoni motivi: il primo è che il lunedì mattina si lavora perchè  purtroppo abbiamo quel cattivo gusto che ci obbliga a guadagnarci la pagnotta quotidiana andando a lavorare .
Il secondo è che , da che mondo e mondo, la notte degli Oscar mi ha fatto sempre due palle così, come due caciocavalli, per dire. Praticamente tutta la notte per consegnare quelle statuette, di discorsi di ringraziamento, di battute fintosimpatiche ecc ecc.Preferisco dormire ...ecco l'ho detto.
Ma veniamo ora ai pronostici veri e propri: a differenza dell'anno scorso in cui mi mancavano molti dei film nominati, quest'anno arrivo abbastanza preparato e con maggiore cognizione di causa. Mi manca solo solo Her di Spike Jonze tra i film nominati. E conto di recuperarlo in tempi brevi

MIGLIOR FILM: primo pronostico e prima divergenza tra la bradipa e me. Lei punta decisa su 12 anni schiavo, per me l'Oscar lo dovrebbe vincere The Wolf of Wall Street anche se sono consapevole che un film così sboccato ed eccessivo è difficile che vinca. Anche per me è probabile che vinca 12 anni schiavo, classico esempio di cinema di impegno civile che piace tanto agli americani, giusto per far sapere quanto sono bravi oggi e che brutte persone erano prima.Entrambi d'accordo sulla fuffa cosmica che ci ha servito Gravity, altro film che è seriamente candidato a fare incetta di premi.
The Oscar goes to: 12 anni schiavo
Speriamo che non vinca : Gravity

MIGLIOR REGIA : anche qui la bradipa e io confermiamo le scelte di prima. Lei punta su Steve McQueen, io su Scorsese anche se devo dire, complice la recente visione, non mi dispiacerebbe che lo vincesse Payne per quel piccolo gioiello che risponde al nome di Nebraska. Anche secondo me l'Oscar andrà a Steve
McQueen.Anche qui siamo d'accordo sul regista sbagliato che potrebbe essere premiato: Alfonso Cuaron, che qui sul nostro ramo d'albero è molto apprezzato ma con Gravity ci ha colpito veramente al cuore, in senso negativo.
The Oscar goes to : Steve McQueen
Speriamo che non vinca: Alfonso Cuaron.

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA : qui la lotta è dura ma anche per questa nomination , la bradipa e io siamo fondamentalmente d'accordo. Secondo noi la statuetta andrà a Matthew McConaughey, autore di una prova eccellente in Dallas Buyers Club che è in grado di smuovere le anime dei giurati dell'Academy. Fenomenale anche il DiCaprio di The Wolf of Wall Street ma crediamo che difficilmente sarà premiato. Ma anche se fosse premiato non ci dispiacerebbe affatto. Ejiofor probabilmente è troppo poco conosciuto al di là dell'Oceano mentre il vecchietto bisbetico e un po' rinco interpretato da Dern ( che ha vinto il premio come miglior attore protagonista a Cannes) potrebbe essere l'outsider.Tutte ottime le nominations ma entrambi speriamo che non vinca Bale, un acrobata della bilancia che prima o poi schiatterà quando si opererà l'ennesimo drastico cambiamento di fisico per prepararsi a un film. Il suo fegato ormai sarà già andato in pappa.
La nostra è probabilmente invidia...lui dimagrisce in tempo zero e noi qua sono anni che stiamo a dieta e dimagriamo di neanche 100 grammi. L'ultimo dietologo se lo semo magnato.
The Oscar goes to : Matthew McConaughey
Speriamo che non vinca : Christian Bale

MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA: qui la scelta è paradossalmente più facile perchè entrambi siamo stati colpiti dalla performance di Cate Blanchett in un film peraltro non irresistibile come Blue Jasmine di Woody Allen ( che comunque rappresenta un minimo segno di vita dopo lo sfacelo della sua filmografia di questi ultimi anni) e siamo rimasti piuttosto interdetti dall'overacting sfrenato di Meryl Streep in I segreti di Osage County. Insostenibile. Misteriosa la candidatura di Sandrona Bullock nel suo one woman show chiamato Gravity, mentre Amy Adams e le sue clementine in bella vista probabilmente non potranno fare nulla contro la maestosa Cate. Possibile outsider Judy Dench ma con remote possibilità di vincita.
The Oscar goes to : Cate Blanchett
Speriamo che non vinca: qui un ex aequo tra Meryl Streep e Sandra Bullock

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA : anche su questo la bradipa e io siamo totalmente d'accordo e lo siamo fin da quando abbiamo visto Dallas Buyers Club, quindi anche senza aver visto le prove di alcuni degli altri nominati. Il premio DEVE essere di Jared Leto, la sua performance è assolutamente straordinaria e riesce ad oscurare anche quella favolosa di Jonah Hill nel film di Scorsese . Fassbender è un ottimo outsider perchè monta il cavallo presunto vincente a questa corsa agli Oscar mentre è ottimo anche Bradley Cooper che in bigodini ci ha regalato una visione indimenticabile. Misteriosa la candidatura del carneade ( almeno per me ) Barkhad Abdi, tanto noto che ho dovuto guardare il nome su Wikipedia per scriverlo correttamente.
The Oscar goes to : Jared Leto
Speriamo che non vinca : Barkhad Abdi

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA : lotta dura tra di noi. A me è piaciuta da impazzire la June Squibb che la bradipa ha un po' patito ( anche se la scena del cimitero ha fatto collassare anche lei). A lei è piaciuta parecchio Julia Roberts che devo dire è stata molto brava, molto meglio di come fossi abituato a ricordarla. Secondo noi è lei la favorita, anche se io tifo June Squibb. Speriamo che non lo vinca la Lawrence, anche se mi piacerebbe vedere che tipo di gaffe si inventerebbe stavolta all'atto di ricevere il premio dopo una caduta a faccia in avanti e la perdita di un pezzo consistente di vestito , praticamente uno smutandamento in mondovisione..
Nulla da dire sulla sua performance in American Hustle ma guardando in giro c'è stato decisamente di meglio.
The Oscar goes to : Julia Roberts
Speriamo che non vinca : Jennifer Lawrence

MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE : tra quelli che abbiamo visto il premio dovrebbe andare senza dubbio a Nebraska , ma temiamo che il candidato più autorevole alla statuetta sia l'unico film che non abbiamo ancora visto, quell'Her , scritto e diretto da Spike Jonze di cui si dicono meraviglie. Secondo noi il favorito è Her, mentre speriamo che non vinca ( ma del resto non mi sembra sia amatissimo dai membri dell'Academy e gli ultimi scandali non depongono certo a suo favore in una nazione bigotta e puritana  ) Allen che ha scritto e diretto un film che è un parziale segno di vita nella sua carriera ma è sicuramente ben lontano dalle sue cose migliori.
The Oscar goes to : Her di Spike Jonze
Speriamo che non vinca : Blue Jasmine di Woody Allen

MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: qui la bradipa e io divergiamo in modo assoluto. Lei vota per la sceneggiatura di 12 anni schiavo scritta da John Ridley io invece sono un fan sfegatato del lavoro fatto da Terence Winter in The Wolf Of Wall Street. A distanza gli altri , inspiegabile la presenza della sceneggiatura di Captain Phillips - Attacco in mare aperto. Non mi sembra all'altezza di una notte degli Oscar. Comunque anche io credo che vinca 12 anni schiavo, il film che a nostro parere sarà il vincitore di questa nottata.
The Oscar goes to : 12 anni schiavo
Speriamo che non vinca : Captain Phillips - Attacco in mare aperto

MIGLIOR FILM STRANIERO: qui siamo toccati molto da vicino visto che il candidato più autorevole è il nostro Paolo Sorrentino con La grande bellezza. Lo abbiamo visto recentemente e ci ha impressionato: non è un capolavoro nel suo continuo oscillare tra un autocitazione forse di troppo e Fellini, ma è qualcosa che va ben oltre il provincialismo a cui ci ha abituato il nostro cinema in questi ultimi anni. Speriamo veramente che lo vinca anche se è di ieri la notizia che in Francia il Cesar come miglior film straniero se lo sia aggiudicato il belga Alabama Monroe , altro concorrente a questa notte degli Oscar, e che nella cinquina di nominati ci sia anche il bellissimo Il sospetto di Tomas Vinterberg che secondo noi è il concorrente più pericoloso nella corsa alla statuetta de La grande bellezza.
The Oscar goes to : La grande bellezza

MIGLIOR FILM D'ANIMAZIONE : non li abbiamo visti tutti e non abbiamo visto soprattutto l'ultimo di Myiazaki che da queste parti è letteralmente adorato, quindi il nostro non potrà che essere un giudizio parziale. Tra quelli che abbiamo visto ( ci manca anche Ernest & Celestine ) credo che ci sia un vincitore annunciato che sia Frozen che è nettamente superiore ai suoi concorrenti americani, strepitosi dal punto di vista tecnico ma che non scaldano più di tanto il cuore come I Croods e Cattivissimo me 2,soprattutto il secondo che non va oltre un'aurea mediocrità.
The Oscar goes to : Frozen
Speriamo che non vinca : Cattivissimo me 2

MIGLIOR FOTOGRAFIA: è straordinario il lavoro che fa Phedon Papamichael in Nebraska con una fotografia in bianco e nero dalle mille sfumature, quindi quello che tifiamo è lui, ma il timore della bradipa e il mio è che questo premio, fondamentalmente tecnico farà parte dei contentini riservati a Gravity, film senza dubbio eccellente sotto il profilo tecnico ma che regala poca emozione , almeno così ha fatto con noi. Da
sottolineare anche la bellissima fotografia di Roger Deakins in Prisoners e di Bruno Delbonnel in A proposito di Davis ma crediamo vincerà Gravity.
The Oscar goes to : Gravity
Speriamo che non vinca : Gravity

MIGLIOR SCENOGRAFIA: anche se il film non è un capolavoro come ci saremmo aspettati crediamo entrambi che il premio debba andare a Il Grande Gatsby che dal punto di vista scenografico ( e anche i costumi sono da Oscar ma ne parliamo più avanti) è un qualcosa di favoloso. Ci mancano però le scenografie di Her che non abbiamo visto, quindi il giudizio è parziale anche se puntiamo forte sul film del grande Baz.
Anche qui il timore che vengano premiata le scenografie spaziali minimal di Gravity....
The Oscar goes to : Il grande Gatsby
Speriamo che non vinca : Gravity

MIGLIORI COSTUMI: è un premio che dovrebbe essere consegnato assieme a quello delle scenografie, almeno in questo caso. Il nostro favorito assoluto è Il grande Gatsby ma c'è anche da sottolineare il lavoro dei costumisti di American Hustle. Un gradino sotto  tutti gli altri anche se non abbiamo visto The Invisible Woman anche se non riteniamo che abbia possibilità di vittoria.
The Oscar goes to : Il grande Gatsby
Speriamo che non vinca : 12 anni schiavo

MIGLIORI EFFETTI SPECIALI : tutti e due crediamo che questo Oscar difficilmente sfuggirà a Gravity che dal lato puramente tecnico è qualcosa di favoloso, sembra davvero di stare nello spazio. Peccato che manchi di tutto il resto.L'unico nominato che ci sembra sotto il livello degli altri ( ma qui stiamo veramente spaccando il capello in quattro, parliamo di megaproduzioni da svariate decine di milioni di dollari) è il secondo capitolo del reboot di Star Trek che è curatissimo sotto questo aspetto ma non ci sembra che abbia da proporre nulla di nuovo nel campo degli effetti speciali. Cosa che invece ha fatto Gravity.
The Oscar goes to : Gravity
Speriamo che non vinca : Star Trek - Into darkness


E per oggi la finiamo qui, sia perchè il post è diventato kilometrico a forza di fare pronostici , sia perchè siamo totalmente impreparati nelle altre categorie come miglior documentario, miglior canzone ecc ecc....
A domani la seconda parte del gioco.
Vedremo quanti ne abbiamo presi e quanti no.
Sarà difficile migliorare l'inglorioso 4 su 13 dell'anno scorso?
Ai postumi della nottata , l'ardua sentenza.